L’uso dei colori è di estrema importanza quando si costruisce un brand e si cerca di trasmettere un’idea attraverso immagini o il proprio marchio.
Questo aspetto si riflette anche nell’arredamento di un ambiente di lavoro. Scegliere i colori in ufficio con attenzione è fondamentale infatti anche per imprimere un’idea e per comunicare la mission, i principi e gli obiettivi che guidano una azienda.
Oltre a questo importante aspetto legato all’estetica (e in un certo senso al marketing), esistono altri motivi per non lasciare al caso la scelta dei colori dell’arredamento.
È infatti risaputo che questi ultimi influenzano notevolmente l’umore e il benessere delle persone.
La cromoterapia è infatti una branca della medicina alternativa con basi che affondano ai tempi dell’antico Egitto e dei Greci. Sono ormai noti gli impatti sul benessere psicofisico che i colori hanno sulle persone che abitano o vivono determinati spazi. Per questo motivo non bisogna trascurare la giusta scelta delle tonalità dell’arredamento, per dare vita a un luogo di lavoro accogliente.
Cosa trasmettono i colori in ufficio?
È arrivato il momento di scendere più nel dettaglio e andare a scoprire cosa possono comunicare i singoli colori in ufficio. Sulla base di questa classificazione ci si potrà già orientare nella scelta dell’arredamento più adatto alle proprie esigenze e più in linea con la filosofia della propria azienda. Come regola generale si può tenere presente che i colori freddi riescono a infondere tranquillità e serenità. Queste tonalità che richiamano la natura sono infatti note per le proprietà rilassanti e benefiche sull’umore. Sono colori indicati per creare zone relax così come, grazie alla capacità di creare un clima di rilassatezza, fiducia e professionalità, aree in cui ricevere i clienti. I colori caldi, invece, come si può facilmente intuire, sono colori particolarmente energici. Riescono a infondere vitalità, allegria e motivazione e sono quindi indicati per le zone dell’ufficio dedicate alla convivialità.
Colori e sensazioni per un ufficio più efficiente
- Bianco: il colore neutro per eccellenza è anche un grande classico. Sicuramente legato all’idea di eleganza, sobrietà e di minimalismo.
Quando un ambiente è tutto bianco si rischia però di creare un’atmosfera fredda e eccessivamente impersonale. Se si sceglie un arredamento in queste tonalità e non si vuole creare una zona di lavoro asettica, si consiglia quindi di personalizzare con piccole note di colore o oggetti particolari;
- Il blu ha un effetto calmante e rilassante ed è noto per le sue caratteristiche di antistress.
L’azzurro, colore del cielo e dell’acqua, stimola i sensi e l’intelletto.
- Il viola rimanda alla fantasia, alla mediazione e alla spiritualità. È un colore del successo e della mediazione.
- Il verde invece riesce a influenzare positivamente chi vive un certo ambiente favorendo la produttività e l’efficienza;
- Il rosso ha effetti benefici sulla circolazione e contribuisce quindi ad aumentare l’energia e la vitalità. Un uso eccessivo di rosso può però portare ad alti livelli di aggressività: si consiglia quindi di usarlo in piccole note di colore o abbinato a colori più tenui.
- L’arancione riesce a trasmettere gioia, allegria e ottimismo. Al contrario del rosso non alza troppo i livelli di energia ma di contro può sembrare un colore eccessivamente infantile.
- Il giallo agisce direttamente sulla parte sinistra del cervello, quella della creatività, diminuisce i livelli di sonno e aumenta l’allegria.
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