Progettare ed arredare un centro estetico: i consigli degli esperti

I dati parlano meglio di tante parole. Secondo le stime del Global Wellness Institute l’economia legata al benessere sta crescendo con una media annua del 6,4%. Sempre più persone investono nella propria salute, nell’alimentazione, nello sport, nei trattamenti estetici ecc. Ecco perchè, chi ha dedicato la sua vita professionale al settore dei trattamenti estetici, oggi ha ottime prospettive di avviare un’attività imprenditoriale di successo.

Naturalmente, per essere pronto ad accogliere i propri clienti, ogni centro estetico dovrà essere progettato e arredato con stile e personalità, ma senza perdere di vista la funzionalità necessaria ad ottimizzare il proprio lavoro.

I professionisti dell’estetica sanno bene che arredare un centro estetico è molto differente dall’arredare un qualsiasi negozio. La sua mission infatti è quella di far star bene i clienti: prodotti e merci in un centro estetico passano in secondo piano. Il vero focus dell’attività sono invece i servizi, i trattamenti, le consulenze.

Ecco che allora accogliere il cliente in ambienti curati, funzionali e realizzati su misura per gli spazi a disposizione contribuisce a generare successo ed attrarre nuovi clienti. 

La progettazione di un centro estetico

La progettazione di un centro estetico rappresenta l’insieme delle fasi di pianificazione della struttura. É il momento in cui si decide la destinazione d’uso degli ambienti e, di conseguenza, anche la predisposizione degli impianti. In questa fase inizia a concretizzarsi anche la scelta dello stile, dell’arredamento e dei colori.

Durante questo periodo, il tecnico incaricato definisce la ripartizione stanze e corridoi, attenendosi al progetto e nel rispetto, ovviamente, delle varie normative. In seguito, verranno ultimati i lavori sugli impianti delle diverse aree, predisposti e presentati i disegni tecnici con la relativa documentazione per la messa a punto finale dell’opera.

Per iniziare ad arredare è necessario partire prima dalle basi, quindi dalla pavimentazione. Un suggerimento sempre valido è quello di optare per colori tenui e neutri, come il grigio o il beige chiaro/scuro, in coordinato con il battiscopa che dovrà assicurare quella “continuità cromatica” capace di dare una piacevole sensazione di ampiezza. Bisogna inoltre considerare che le pavimentazioni in colori neutri sono molto più pratiche e mantengono più a lungo un aspetto pulito e ordinato.

Per quanto riguarda le pareti, il suggerimento principale è quello di dipingerle con una vernice lavabile e traspirante. In genere quando si parla di centri estetici e benessere, si predilige la creazione di un’atmosfera rilassante e armoniosa. Per questo, spesso sconsigliamo di utilizzare pitture glitterate e qualsiasi altro tocco di stravaganza con cui decorare la parete. Parole d’ordine: neutralità e semplicità!

Ultime, ma non per importanza, le porte. Anche esse devono incarnare il concetto di essenzialità e minimalismo. L’importante è scegliere le porte monocromatiche, lisce o dal vetro semitrasparente per garantire la giusta privacy. Ancora meglio se scorrevoli, ad abbattimento acustico e termoisolanti.

Arredare un centro estetico

Una volta definiti questi aspetti, è tempo di pensare all’arredamento vero e proprio. Si tratta di una scelta capace di influenzare l’immagine del centro estetico e il modo in cui ci si muoverà al suo interno. Per questo motivo merita una riflessione molto accurata e la consulenza di professionisti specializzati nel settore.

La progettazione centri estetici inizia spesso con una definizione del budget: le soluzioni possono essere diverse ma è opportuno sapere che anche budget ridotti, se ottimizzati, possono dare vita ad un centro estetico curato e funzionale.

Un altro aspetto da tenere in considerazione per arredare un centro estetico con successo è quello dello stile. Il segreto, in questa fase, è quello di operare una scelta netta e di continuare a perseguirla in ogni aspetto dell’arredamento in modo da conferire una personalità coerente al proprio spazio di lavoro. Desiderare di specializzarsi nelle arti del benessere orientale piuttosto che mettere a disposizione le ultime novità in fatto di tecnologia della bellezza, si rifletterà anche sullo stile d’arredamento.

In questa logica, è importante tenere presente alcuni capisaldi che valgono qualsiasi sia lo stile prescelto.

• Limitare i pezzi d’arredamento. Per accogliere i clienti in un ambiente elegante, evitare di riempire ogni spazio libero con pezzi d’arredo. Meglio mantenere uno stile minimalista ed essenziale.
• Scegliere la palette colori con cura. I colori sgargianti tendono a stancare più velocemente e non favoriscono il relax. Meglio optare per tonalità neutre.
• Prediligere materiali naturali. Il legno è capace di trasmettere sensazioni di tranquillità perché rimanda direttamente alla natura, al benessere e all’armonia con l’ambiente circostante. Servirsene per regalare al proprio centro estetico uno stile rilassante è un ottima mossa.

L’arredamento della reception 

Generalmente collocata all’ingresso, la reception è il centro di coordinamento di ogni centro estetico e dunque va attrezzata anche come centro amministrativo, di prenotazione e, non per ultimo, come vetrina di vendita dei prodotti. Le tendenze d’arredo per quanto riguarda questo spazio, anche nell’ambito dell’estetica, tendono a favorire la linearità e la modernità. Può essere abbinata delle vetrinette coordinate, perfette per l’esposizione dei prodotti. Un’idea interessante, per caratterizzare maggiormente l’area della reception, potrebbe essere quella di sfruttare i LED per creare una cornice luminosa che risulta di grande effetto scenico, pur restando leggera alla vista.

L’accoglienza in un centro estetico o in una SPA prevede anche l’allestimento di una piccola area d’attesa. Per rendere anche questo momento un’esperienza di relax bisognerà predisporre un comodo salottino, composto da poltroncine accoglienti e in morbido tessuto e dei coffee table per ospitare delle riviste.

L’arredamento delle cabine estetiche

L’arredamento delle cabine è la parte più importante di una beauty farm. Qui si entra nel vivo del servizio e tutto l’arredamento dovrà contribuire a lasciare nel cliente un ricordo positivo dell’esperienza e la voglia di ritornare.

Piena centralità, in questi ambienti è data senza dubbio ai lettini da massaggio. Il design, in questo caso, è determinante e incide sull’aspetto estetico dell’intero ambiente. Non da meno deve essere la qualità: posto sotto stress per molte ore al giorno, deve comunque continuare a garantire comodità al cliente e durare a lungo.

Ciò che invece incide sulla comodità dell’operatore è lo sgabello dal quale opera sul cliente. Nella scelta tra vari modelli, meglio prediligere uno in legno, dotato di un’imbottitura di qualità, con ruote girevoli e silenziate.

A corredo dell’ambiente, è bene prevedere un piano di lavoro o un mobile contenitore con piano di lavoro integrato, in grado di contenere i prodotti per i trattamenti e gli strumenti del mestiere.

CDL ITALIA E IL SERVIZIO DI CONSULENZA PER l’arredamento di centri estetici

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